Ogni anno, 1,3 miliardi di tonnellate di cibo viene sprecato in tutto il mondo, costando mediamente 300 euro annui a persona.
(si, vieni contato anche tu in questa lista)
Più o meno equivale a ⅓ della produzione totale annuale.
In Italia buttiamo 20 milioni di tonnellate di cibo annuo.
Non è facile migliorare questi bruttissimi numeri, non si può passare dal miliardo a milioni e poi a migliaia in pochi giorni, ma possiamo fare qualcosa.
Ecco 9 consigli per non sprecare cibo e iniziare a migliorare la nostra spazzatura.
Sono semplici, nessuna formula matematica o cose simili.
Prima di andare a fare la spesa controlla sempre cosa hai in casa.
Delle scatolette di cibo che non trovi più da tempo possono saltare fuori all’ultimo momento !
Tutti gli alimenti che stanno per scadere è cosa buona e giusta segnarli da qualche parte in modo da non rischiare di ricordare un giorno prima la loro esistenza e di conseguenza buttarli via.
Sembrerà scontato, ma se segnerai cosa comprare, sarà molto più facile non eccellere nell’acquisto.
Ricorda : La spesa si fa per mangiare non per i bollini.
Inoltre se si fa la spesa a stomaco vuoto, la fame, riempirà il carrello al posto tuo. 🙂
Molti prodotti tra cui il pane, pesce e pasta fresca possono essere messi in congelatore.
Se sai di non consumarli tutti entro pochi giorni, riponili il prima possibile dentro al freezer, prima che sia troppo tardi.
Molti avanzi si possono riutilizzare, creando nuovi piatti o semplicemente mettendoli in frigo per poi mangiarli più avanti.
Ecco qui una pagina in cui si possono trovare molte ricette e spunti interessanti riguardo questo argomento.
È molto utile porre sugli scaffali gli alimenti in modo da rendere più visibili quelli che scadranno prima.
Piccolo trucchetto per non ritrovare degli alimenti scaduti qualche mese prima.
La scritta nelle etichette “ da consumare preferibilmente entro…” non significa che l’alimento dovrà essere buttato una volta superata quella data.
Quel limite riferisce che una volta superato tale giorno, l’alimento andrà a perdere un po’ del suo sapore o del suo odore ecc… durante le seguenti giornate.
Quindi sarà ancora commestibile ?
Si, ma magari avrà un sapore meno simile a prima.
Diverso “ da consumarsi entro…” che impone di cibarsi del prodotto entro la data.
Capita a volte di comprare un prodotto che scadrà da lì a poco, è molto importante controllare sempre le etichette in modo da riuscire a organizzarsi in tempo.
La maggior parte dei prodotto ha sull’etichetta il suo luogo e il tipo di conservazione necessaria o preferibile.
Se si seguono le regole scritte l’alimento durerà esattamente quanto deve durare.
Più attenzione si fa alle piccole cose, più quelle piccole cose diventano abitudinarie e quindi automatiche.
Questi sono i consigli per non sprecare cibo e migliorare la spazzatura che ho da darti, spero ti siano stati utili !
E nel dubbio ricorda….